Le identità digitali verranno gestite con lo Spid.

Ognuno di noi ha un’identità digitale, negli scorsi giorni sono stati scelti gli operatori che dovranno gestirla mediante lo Spid.

Infocert, Telecom Italia e Poste Italia sono stati raggruppati per gestire al meglio la nostra identità digitale un elemento sempre più reale. Quante volte avete sognato di avere un’unica pass per accedere a tutti i servizi? Lo Spid è proprio questo, un pin unico per pagare le tasse, l’Inps, accedere al conto corrente e molto altro.

Lo Spid è uno strumento voluto dal governo Monti e anche il premier Matteo Renzi lo ritiene utile soprattutto per compiere l’ultimo passo verso la digitalizzazione della Pubblica Amministrazione. I tre operatori selezionati hanno partecipato con successo alla prima fase che prevedeva il test. Con lo Spid l’utente può già gestire i dati dell’Agenzia delle entrate e degli enti di previdenza, più lento il passaggio per regioni e comuni. Oltre allo Spid, in alcuni casi sarà necessaria una pass personale, mentre per le aziende e i professionisti tornerà utile la smart card per la firma digitale.

Oltre allo Spid, si sta lavorando alla costruzione di Italia Login, un portale per accedere a numerosi servizi online, ora fruibili solo mediante sportello. Il tutto dovrebbe essere operativo a gennaio e nei prossimi due anni il processo sarà completato. L’agenzia per l’Italia Digitale dovrà sorvegliare sui dati per poter arrivare più facilmente ad identificare le persone sospette.

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Pietro Masala