Home » Caro bollette: basta un pulsante per ridurle dell’11% I Controlla subito i tuoi elettrodomestici

Caro bollette: basta un pulsante per ridurle dell’11% I Controlla subito i tuoi elettrodomestici

Con l’aumento dei costi di gas ed energia elettrica, bisogna stare attenti ai elettrodomestici, sia che siano accesi sia che non lo siano.

L’Internet of Things, cioè il processo di connessione a Internet di oggetti fisici di utilizzo quotidiano, dagli oggetti più familiari usati in casa, come le lampadine, alle risorse in ambito sanitario, a quelli smart, può contribuire a migliorare l’approccio alla tecnologia.

Ma da solo, non basta. Se continuiamo a comportarci in maniera errata quando utilizziamo questi apparecchi che sono di uso quotidiano nelle nostre case. Oggi come oggi, bisogna prestare attenzione a tutto. Sia quando usiamo gli elettrodomestici, sia quando li fermiamo senza riporli e quindi li lasciamo in standby.

Perchè non dobbiamo lasciare gli elettrodomestici in standby?  Quali sono quelli che consumano di più?

Abbiamo delle cattive abitudini. Una di queste è quella di trascurare il led rosso che segnala lo stato degli elettrodomestici in standby. Una dimenticanza per cui il consumo di standby delle famiglie italiane composte da almeno tre membri si aggira intorno ai 315 kWh/anno. In primis, prestare attenzione al consumo in modalità standby è sinonimo di rispetto per l’ambiente. In più si rispetta anche il portafogli.

La lucetta rossa che resta accesa quando si spengono gli elettrodomestici, influisce sul consumo. Il motivo del consumo è che gli alimentatori non smettono mai di assorbire energia. E, ad oggi, un terzo degli apparecchi venduti non dispone dell’eliminazione automatica dello standby prevista dalla legge.

Tra gli apparecchi che consumano di più in standby ci sono il Forno a microonde con consumi di circa 27 kWh, le Console videogiochi con un consumo di 10 kWh. Seguono la Caffettiera elettrica con 8 kWh, il TV con circa 5 kWh, il caricabatterie con 0,26 kWh. La lista è ancora lunga, ma possiamo dire che, tra quelli che costano meno in standby ci sono il congelatore e la lavastoviglie che ha un interruttore elettrico meccanico e non consuma se non è in azione.

C’è uno studio condotto da EURECO, che ha selezionato famiglie composte da almeno tre membri e con consumi minimi pari a 2500 kWh/anno. Questo studio asserisce che l’impatto del consumo in stanby degli elettrodomestici ammonta al 10% del costo della bolletta. In pratica circa 80 euro all’anno in più per ogni famiglia.

C’è un detto che dice che prevenire è meglio che curare. Mai come stavolta è azzeccatissimo, infatti, contenere il consumo degli elettrodomestici è una mission possible. Basta prendere pochi accorgimenti e affidarsi al buonsenso per evitare inutili rincari sulla bolletta della luce.

Innanzitutto è bene mettersi in mente che standby non significa fine del consumo di energia elettrica. Significa soltanto riduzione del consumo. Infatti, basterà staccare la spina degli elettrodomestici tutte le volte che non li utilizziamo.