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Consegna con il drone | La nuova funzione di Amazon è pazzesca: come funziona e quanto costa

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Foto drone Amazon modello MK4

Le consegne con drone di Amazon diventano finalmente realtà con una prima sperimentazione negli Stati Uniti. Una rivoluzione per il mondo delle consegne che Jeff Bezos, presidente e fondatore del colosso americano, aveva annunciato già nel 2013 .

Dopo l’ok della Federal Aviation Administration, Amazon ha fatto partire la sperimentazione proprio durante il periodo natalizio, con ottimi risultati, in California, a Lockerford, e in Texas, a College Station.

Il servizio Prime Air dovrebbe essere quindi presto disponibile per i clienti Amazon che avranno la possibilità di scegliere se ricevere i propri ordini nella maniera tradizionale, tramite corriere con il trasporto su gomma, oppure usufruire della consegna aerea. Amazon mira, così, a ridurre i tempi con l’obiettivo di arrivare a consegnare in circa mezz’ora dall’accettazione dell’ordine.

Il servizio riguarderà i pacchi di peso fino a 5 libbre, circa 2,2 chili, che attualmente rappresentano circa l’85% delle consegne effettuate oggi da Amazon. Un numero importante se si considera che solo in Italia si stima un acquisto ogni 37 secondi circa. 

Come funziona la consegna con drone di Amazon

Durante i test Prime Air si è avvalso del modernissimo MK27-2 un drone a guida autonoma dotato di intelligenza artificiale in grado di rilevare le condizioni ambientali e valutare la soluzione più sicura per portare a termine la consegna. In questa fase, i droni sono stati supervisionati da personale specializzato che ha verificato tutte le operazioni dal decollo all’atterraggio. Un’attenzione necessaria se si pensa che le dimensioni sono tutt’altro che ridotte, il drone infatti misura 193 centimetri di larghezza, 165 centimetri di lunghezza e 116 centimetri di altezza con un potenziale di sollevamento fino a 40 chili di peso al decollo.

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Foto prototipo drone Amazon Prime Air

Il sistema dell’MK27-2 è in grado di rilevare, oltre gli ostacoli fissi, anche se ci sono altri oggetti in volo e di valutare la posizione di atterraggio più sicura in un raggio di 4 metri dal punto di consegna prestabilito. Per evitare il rischio di un sovraffollamento dei velivoli nei cieli, la FAA americana ha chiesto di dividere le città interessate dal servizio in 4 settori con un solo drone in servizio per ognuno di essi. Inoltre, almeno nella fase iniziale, Amazon non potrà andare oltre le 50 consegne giornaliere per ogni settore. 

Per quanto riguarda i costi, non è ancora chiaro quanto dovranno pagare gli utenti che vorranno avvalersi delle consegne con drone, ma Amazon potrebbe includere i costi di consegna nell’abbonamento come già funziona adesso per i clienti Prime.