WhatsApp, attenti alla nuova truffa ti fregano facilmente se non lo sai | Migliaia di persone si strappano i capelli
Truffe, purtroppo nell’ultimo periodo si è costretti a parlare solo di questo a causa dei numerosi eventi avversi che capitano ogni giorno.
Le conosciamo tutti, ad esempio, le truffe ai Bancomat. Sono sempre più i cittadini che ne sono colpiti. Nonostante un netto calo degli sportelli ATM, c’è comunque uno zoccolo duro che ne va alla ricerca per prelevare denaro contante. Ed è in questi luoghi che ne avvengono tantissimi di raggiri. E, molto spesso, le vittime sono persone anziane inermi.
Poi, ci sono le truffe telefoniche. Quelle che, per intenderci, propongono cambi di fornitore di energia elettrica e di gas. Ma ci sono anche i raggiri che riguardano il trading online. Altre, poi, fanno riferimento a fantomatici ordini e spedizioni. Chiedono, con carattere di somma urgenza, di cliccare il link contenuto nella mail.
Ed è in questo modo che iniziano i guari per gli utenti. Vengono compilati dei form e si dovrà dire addio a buona parte dei risparmi di una vita. Insomma, ci sono tantissime tipologie di truffe. Ed anche se sono tutte conosciute, i cittadini continuano a cadere nelle grinfie di questi malfattori. Molto spesso, poi, capita, che questi si impossessino dell’identità altrui.
E proprio di questo vogliamo parlare nell’articolo. C’è una truffa, segnalata dalla Polizia Postale, che ha preso piede ultimamente e sta mietendo già delle vittime. Vogliamo dare ampia informazione di ciò che sta accadendo perché sentiamo il bisogno di mettervi in guardia nel caso in cui possa capitare anche a voi di ricevere qualcosa di simile.
Tanti utenti già colpiti: su WhatsApp dilaga una nuova truffa.
Sì, avete capito benissimo. Bisogna stare molto attenti anche su WhatsApp. Certo, gli sviluppatori hanno sempre un occhio di riguardo verso la privacy e la sicurezza. Ma ciò che sta accadendo esula da questi sforzi immani. Infatti, nulla si può contro questi criminali e, soprattutto, contro questa tipologia di truffa che stanno attuando.
Come abbiamo già accennato, è stata proprio la Polizia postale a emettere questo allarme dopo le denunce delle tante vittime mietute. Ma partiamo dall’inizio. E’ una giornata come tante altre e vi arriva un messaggio sulla piattaforma WhatsApp in cui vostro figlio vi dice che il suo cellulare è rotto e che ha cambiato numero. Vi chiede di salvare il nuovo numero.
Fatto ciò, iniziano ad arrivare strani messaggi in cui si chiede una ricarica su una carta prepagata e, in alcuni casi, sono arrivati anche a chiedere le credenziali bancarie della vittima. Molti ci sono cascati ed hanno avuto problemi. Altri si sono salvati in extremis. Il nostro consiglio è quello di fare molta attenzione. E se state pensando che potete dormire sonni tranquilli dato che non avete WhatsApp, vi sbagliate di grosso. Un po’ come una donna anziana della Toscana che è stata vittima della stessa truffa, ma via SMS.