Alieni, la rivelazione del candidato alla Casa Bianca: è vero, gli Usa hanno resti astronavi extraterrestri

Gli alieni, gli abitanti dello spazio, infinito, sono una delle cose che più affasciano e stuzzicano l’immaginazione e la fantasia di tutti.

Da sempre c’è mistero sugli extraterrestri, le loro forme, il loro modo di vivere. E questa curiosità è aumentata ulteriormente grazie anche a tutta la produzione cinematografica sull’argomento. Ma ciò che risulta essere più importante come alimento del fuoco della curiosità è, senza dubbio, il mistero. Lo sconosciuto mette paura.

Ma fa si che ci si avvicini lo stesso affinché questo diventi qualcosa di conosciuto. Di notizie di avvistamenti di UFO ce ne sono tantissime ed anche di catture. Queste ultime, però, sono state sempre smentite da tutti, in particolare dai Governi di tutto il mondo, con a capo quello degli Stati uniti d’America.

Ma è proprio da questo paese che arrivano delle indiscrezioni allettanti. o meglio, sono vere e proprie rivelazioni che vanno a sovvertire quelle che, fino ad ora, sembravano essere certezze assolute. E si può parlare di rivelazioni perché tali parole, tali fatti sono stati proferiti da un senatore americano e da ufficiali che ricoprivano posizioni di prestigio all’interno dell’apparato governativo.

Non parliamo, quindi, di fonti poco credibili. Avevamo già esaminato una notizia del genere in un altro articolo. In quel caso era un ufficiale ad essere il protagonista delle rivelazioni. Ora, la fonte è il vicepresidente del Senate Intelligence Committee. In pratica, queste rivelazioni sono la raccolta dei dati provenienti da ciò che gli ufficiali hanno confessato.

Resti di extraterrestri sono conservati negli Stati uniti d’America: è tutto vero.

Ebbene sì, in queste rivelazioni non si parla soltanto di velivoli alieni, bensì anche dei loro piloti. In pratica, funzionari governativi USA hanno recuperato sia velivoli che piloti, i quali sono stati classificati come “intelligenze non umane“. Il senatore in questione è il repubblicano, Marco Rubio.

Facendo queste dichiarazioni, però, il senatore, ha omesso di esporre ai media i nomi degli informatori che, ricordiamolo, sono tutti appartenenti alle forze armate statunitensi e, molti di questi ufficiali hanno ricoperto  ricoprono ancora cariche all’interno dell’apparato burocratico del governo, sedendo anche su scranni molto importanti.

Ha evitato di farlo perché, altrimenti, questi ufficiali sarebbero stati soggetti a pesanti minacce, come già accaduto in passato, fino ad arrivare anche a minacce di morte. Sta di fatto, però, che le confessioni degli ufficiali e le conseguenti dichiarazioni del senatore Rubio, hanno suscitato enorme clamore sul caso dei corpi alieni conservati dall’Intelligence americana. Questa, infatti, aveva sempre negato la loro esistenza.