Scienza, scoperto in Brasile un fungo terrificante: prima mummifica la preda e poi esce dal corpo I Un film dell’orrore

E’ arrivata proprio in questi giorni la notizia di una scoperta scientifica che farà sicuramente felici gli appassionati di film dell’orrore.

Sì, quello che vi racconteremo ha davvero dell’incredibile ed è molto, ma molto terrificante. La notizia arriva direttamente dal Brasile, precisamente dalla foresta pluviale. A rivelare questa nuova specie ed a parlarne è stato João Araújo, del New York Botanical Gardens. Come ben sapete, le scoperte scientifiche suscitano sempre l’attenzione di tutti.

In realtà, oltre che l’attenzione, invadono di curiosità tutti, dagli scienziati agli appassionati, passando per i tanti utenti che leggono queste notizie. Ma questa potrebbe anche creare ribrezzo in chi, dopo averla letta, visiona anche le fotografie a suo corredo. Sì, perchè si tratta di un fungo che ha un comportamento davvero strano.

All’inizio si pensava che fosse una specie di fungo già ritrovata in altre zone del mondo, come in Giappone. Bensì, dopo attente analisi, si è capito che si trattava di un altro tipo di fungo. In pratica, si trova di fronte ad un intero “complesso di specie” di cui anche questo scoperto da pochissimo tempo in Brasile fa parte.

I ricercatori, però, tengono a precisare che si tratta di una specie di fungo che è presente solamente in Brasile e nel resto del Sud America. Allora, andiamo a scoprire, insieme, di che fungo si tratta e, soprattutto, quali sono i suoi comportamenti orripilanti. Vi anticipiamo già che leggerete qualcosa di davvero strano.

Purpureocillium atypicolum: un fungo che mummifica le sue prede.

Ecco, questo è il nome del fungo assassino che miete, una dopo l’altra, le sue vittime. Inizia tutte con le sue spore che si depositano sulla vittima. Pian piano queste penetrano nel corpo della preda e si diffondono dovunque. Le prede preferite sono i ragni. Una volta che si trova all’interno del corpo, il fungo inizia a moltiplicarsi in modo simile a come fanno le cellule del corpo.

Andrà ad intaccare quello che è il sistema immunitario della preda e ne causerà diverse malattie. Pian piano, il ragno verrà definitivamente ucciso. Ed è dopo la morte della preda che iniziano il suo stranissimo comportamento. In pratica, viene mummificato e le cellule fungine iniziano a connettersi tra loro, germinando.

Sì, lo faranno in filamenti. Si vedrà, così, un gambo enorme di colore violaceo spuntare dal corpo del povero ragno mummificato. E questo darà il via ad un nuovo processo di mummificazione ai danni di altri piccoli ragni indifesi. Gli scienziati sostengono che questo non sia ancora pericoloso per la salute degli esseri umani, ma bisogna stare attenti perché ci sono già ben 19 specie conosciute di funghi tossici!