Unicredit, tutto pronto per la fusione con questa banca I Per i clienti sarà una rivoluzione improvvisa

Le voci e le notizie su Unicredit, uno dei tre maggiori istituti di credito italiani, si susseguono giorno dopo giorno in maniera insistente.

Ne abbiamo parlato ampiamente di questa banca. Abbiamo raccontato della sua politica aziendale che vede la dismissione di filiali fisiche sul territorio e di sportelli Bancomat. Tutto ciò in favore di quella che è definita una vera e propria rivoluzione tecnologica, digitale. Purtroppo, però, sono molti i cittadini che stanno sperimentando disagi a causa di ciò

Questi ultimi sono quelli che hanno difficoltà a sposare la tecnologia, la modernità. E, per trovare uno sportello Bancomat ancora aperto, sono costretti a mettersi in auto e percorrere tanti chilometri per prelevare. Certo, non si tratta di una condizione disagevole soltanto degli utenti Unicredit. Infatti, è una situazione generalizzata.

Sono 5000 le località italiane e quasi 5 milioni i cittadini che si sono ritrovati orfani di filiali fisiche sui propri territori e di sportelli Bancomat. Certo è che, però, Unicredit sta mettendo in atto delle iniziative volte proprio a questi utenti. Ha dichiarato che non chiuderanno tutti gli sportelli. Poi, ci sono anche notizie positive.

Ed anche queste le abbiamo raccontate. Parliamo del primo semestre da paura quest’anno con utili alle stelle. Buone notizie per gli azionisti ed anche per i clienti dell’Istituto Bancario. Ora, però, c’é qualcosa nell’aria che segnerà una vera e propria rivoluzione per tutti i risparmiatori. E’ qualcosa di davvero incredibile. Vediamo cosa sta accadendo.

Unicredit pronta alla fusione: una notizia che oseremmo definire “storica”.

Ebbene sì, quella che sta circolando in queste ultime ore ha dell‘incredibile. Rappresenterebbe un cambiamento epocale sia per Unicredit sia per la Banca con cui questa si fonderà. In realtà, la Banca con la quale si parla di fusione, è stata oggetto di notizie simili, ma che riguardavano anche altri Istituti Bancari. Purtroppo, però, c’é stato un nulla di fatto.

Stiamo parlando del Monte dei Paschi di Siena, la Banca più antica italiana ed anche la più longeva al mondo. Dopo un periodo nerissimo, è nettamente in ripresa ed è molto appetibile. Sono numerosi gli Istituti di Credito che ci hanno fatto un pensierino, ma, alla fine della contesa, dovrebbe avere la meglio proprio Unicredit.

In realtà, si è parlato anche di una fusione di un solo ramo di azienda. Ma, al momento, non c’é assolutamente nulla di concreto. Staremo a vedere cosa accadrà e se questo matrimonio verrà celebrato. In caso positivo, possiamo dire che sarà effettivamente un cambiamento epocale per tutti i risparmiatori dei due Istituti di Credito che andranno a formare il vero terzo polo bancario italiano.