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Pagamenti contactless, occhio all’ultima tecnica svuota conto I Usano una comunissima tecnologia

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Pagamento contactless – TheMagazineTech

I progressi tecnologici negli ultimi vent’anni sono stati numerosissimi e diversificati all’interno di tantissimi settori diversi.

Pensiamo per esempio al sistema economico e bancario, dove abbiamo assistito a cambiamenti soprattutto per quel che riguarda le modalità di pagamento.

Se infatti nel corso dei primi anni 2000 utilizzavamo in maniera preponderante il denaro in contanti per il pagamento dei prodotti che acquistavamo, ad oggi la situazione è totalmente virata a favore dei pagamenti elettronici, in questo caso assicurati e garantiti dall’utilizzo rispettivamente delle carte di credito e delle carte di debito eventualmente associate ad un conto corrente di riferimento, grazie al quale è possibile attingere la liquidità desiderata.

Il successo dei pagamenti contactless

Questa transizione è stata favorita anche dall’introduzione dei chip NFC in corrispondenza degli smartphone di ultima generazione, che permettono di pagare semplicemente avvicinando il proprio dispositivo al POS dell’esercente commerciale, senza nemmeno avere la necessità di strisciare il chip della propria carta di credito, esponendoci a non pochi rischi di sicurezza.

Ci stiamo infatti sempre più muovendo a favore dei pagamenti contactless, che dunque non necessitano di strisciare la carta di credito, ma richiedono solamente di avvicinarla per portare a termine il pagamento. Come ogni cosa positiva, anche i pagamenti contactless presentano purtroppo un importante rovescio della medaglia, in questo caso rappresentato da alcune truffe che potrebbero insorgere, portandovi via anche ingenti somme di denaro dal vostro conto corrente: scopriamo insieme di che si tratta.

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Pagamento contactless – TheMagazineTech

Attenti alle truffe

Nonostante l’estrema comodità che caratterizza i pagamenti contactless, infatti, essi possono nascondere delle insidie non da poco: nel caso del pagamento di basse cifre (generalmente al di sotto dei 25 euro) non è richiesto nemmeno l’inserimento del PIN, e questo può costituire un serio pericolo per l’incolumità della vostra carta e del conto corrente ad essa associato. Accade spesso infatti che, all’interno di luoghi affollati (come possono essere per esempio la metro, o la stazione dei treni) girino dei truffatori malintenzionati con dei POS portatili.

I truffatori, avvicinandosi alla vostra carta di credito (solitamente posta in corrispondenza del portafoglio, nelle tasche dei vostri pantaloni) riescono così a effettuare pagamenti contactless a vostra insaputa, rubando denaro dal vostro conto corrente senza che voi vi accorgiate di nulla. Questo è il motivo per cui è sempre bene abilitare le notifiche per ogni movimento che riguardi la vostra carta di credito, in modo tale da non rischiare di incappare in truffe di questo tipo che potrebbero inevitabilmente prosciugarvi il conto corrente.