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Robot anti Pezzotto: la guerra alla Pirateria ora alza l’asticella ed introduce un’arma micidiale | In pochi minuti ti stana e denuncia alle Autorità

TV Spenta
Il robot contro la pirateria è pronto a sprigionare la sua potenza – themagazinetech.com

La guerra al “pezzotto” entra nel vivo, e d’ora in poi sarà quasi impossibile aggirare le regole: ecco il nuovo robot anti-pirateria. Negli ultimi mesi le grandi società di streaming si sono adoperate per limitare la diffusione illegale di trasmissioni in streaming. Ora, grazie a un nuovo strumento informatico, il futuro del pezzotto sembra già scritto: ecco di cosa si tratta.

Con i prezzi elevati dei servizi di streaming, molte persone decidono di seguire le proprie serie TV e gli incontri sportivi sfruttando i siti pirata o i cosiddetti “pezzotti”. In realtà, si tratta di un danno economico ingente per tutto il settore dello streaming.

Da anni chiunque è a conoscenza della presenza di siti su cui si possono guardare eventi sportivi, programmi live, film e serie TV in maniera illegale. Nonostante ciò, finora le cose sono rimaste più o meno invariate. Molto diffusa è la pratica del “pezzotto“: si tratta di un vero e proprio servizio alternativo. Il suo prezzo è inferiore al servizio regolare, e funziona sulla riproduzione di siti pirata.

Tutto questo, si potrebbe dire, è un modo per sfuggire ai prezzi elevati delle compagnie del settore. D’altro canto, però, si tratta di una pratica illegale che danneggia tantissimi lavoratori del mondo dello streaming. Per questo motivo negli ultimi tempi le grandi aziende stanno mettendo da parte le loro divergenze per partecipare a un’azione collettiva contro la pirateria.

AGCOM, via libera al robot anti pirateria: cambierà tutto

Da tanto tempo si parla di come la diffusione di streaming e trasmissioni illegali verranno limitate. Dopo tante parole e tante promesse, però, sembra che si sia finalmente passati ai fatti. L’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni ha infatti definito i requisiti operativi e tecnici per il via libera del nuovo robot che aiuterà a bloccare qualsiasi segnale illegale presente su Internet.

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Per godersi eventi e serie TV si potrà ricorrere solamente ai servizi a pagamento – themagazinetech.com

Il suo nome è Piracy Shield, un nome di certo evocativo della sua funzione. Entro il 31 gennaio 2024 tutte le società interessate svilupperanno i metodi adatti per integrare questo robot tra le proprie fila. Il suo funzionamento sarà estremamente efficace: con questo mezzo, ogni società potrà rilevare e segnalare la presenza di streaming illegali, facendo in modo che nel giro di mezz’ora questi siti vengano oscurati e chiusi. A quanto pare, il destino dei furbetti sembra già segnato: il pezzotto ha una vita molto breve.