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Droni e video: se ti beccano a fare questo il costo della multa ti constringerà a vendere casa per pagarci le spese | La condanna è esemplare

Drone – DepositPhotos – TheMagazineTech

Nel corso degli ultimi trent’anni circa abbiamo assistito a innumerevoli progressi dal punto di vista tecnologico, che hanno decisamente impattato a livello delle nostre vite nel quotidiano.

Pensiamo prima di tutto con l’avvento di internet, un potentissimo mezzo che si è diffuso a partire dagli anni ’90, per poi diffondersi ulteriormente con la connessione ADSL e la fibra ottica, che ne hanno aumentato ulteriormente la velocità in download e in upload, permettendo tra le altre cose una maggior diffusione a livello del territorio italiano ed europeo in generale.

Internet a sua volta ha portato a diverse innovazioni, primo tra tutti l’arrivo dei social network, capitanati dai più grandi colossi del web come per esempio Facebook, Instagram, Twitter (ad oggi rinominato X a seguito della recente acquisizione da parte di Elon Musk), per poi terminare infine con TikTok, riservato in massima parte alle fasce di popolazione più giovane, oltre all’ancor più recente Threads, che sta spopolando tra gli utenti di tutto il mondo.

L’arrivo dei droni

Per non parlare poi dell’avvento degli smartphone, che sono riusciti a fare della connessione a internet il loro punto di forza da cui partire, riuscendo nel giro di pochissimo tempo a conquistare milioni e milioni di utenti in tutto il mondo, forti anche delle centinaia e centinaia di modelli proposti di anno in anno da parte delle principali compagnie produttrici, tra cui in particolare Xiaomi, Samsung, Huawei, Apple e tante altre ancora.

Un altro grandissimo passo in avanti degli ultimi anni riguarda il grande cambiamento che si è verificato a livello delle riprese video per i videomaker, grazie all’introduzione dei droni, particolari dispositivi che permettono di effettuare delle riprese davvero mozzafiato e sbalorditive.

Drone – TheMagazineTech

La regolamentazione in volo

L’utilizzo di questi droni è regolamentato ormai da diversi anni, e nel caso di alcune infrazioni comporta delle multe parecchio salate: scopriamo insieme di che cosa si tratta. Alcuni guardaparco delle Aree protette Alpi Marittime avrebbero infatti recentemente multato due persone per un volo effettuato tramite drone in corrispondenza della Valle Maria, con delle ripresi risalenti all’anno scorso. L’ammontare della multa sarebbe di ben 1152 euro: nella fattispecie i guardiaparco sarebbero riusciti efficacemente a risalire alla cattura delle riprese a seguito di numerosissime segnalazioni da parte di alcuni utenti, una volta che le riprese son state pubblicate.

Insieme al pagamento della penale prevista, entrambi i piloti dei dreni hanno obbligatoriamente dovuto eliminare il video pubblicato sul web: come molti di voi sapranno, infatti, le Aree Protette Alpi Marittime sono caratterizzate da un divieto totale per quel che riguarda i voli dei droni e le conseguenti riprese video all’interno di specifiche zone, riportate a livello del portale D-Flight.

Published by
Ivan Miralli