Il nuovo Codice della Strada è diventato realtà ed ora sono dei veri e propri dolori per tutti i cittadini che commettono delle infrazioni.
In realtà, non c’é scampo per nessuno. Pensate che, fino a pochissimo tempo fa, in alcuni casi si chiudeva un occhio, mentre, d’ora in poi, nessuno lo farà più. C’é il ritiro della patente oltre che una sanzione pecuniaria anche elevata. In Italia, il Codice della Strada è in vigore dalla fine del 1800, nel periodo successivo alla unificazione del nostro Paese.
Certo, in quel periodo si andava regolamentando i mezzi di trasporto trainati con animali. Poi, con l’avvento delle prime automobili, il Codice ha subito delle modifiche. E, di queste ultime ce ne sono state davvero tantissime nel corso del secolo appena passato. Anche il nuovo millennio non è stato esente da cambiamenti e stravolgimenti.
Su tutti, menzioniamo inasprimento di alcune sanzioni e pene e l’introduzione della Patente a punti. Ora, però, con la nuova modifica pensate dall’attuale Governo italiano, c’é una stretta su tutto le infrazioni e, ovviamente, di conseguenza su tutti quegli automobilisti che le commettono. Come abbiamo già avuto modo di accennare, non c’é scampo per nessuno!
In realtà, potremmo anche dire che fosse ora che qualcuno pensasse ad una cosa del genere, dato il numero crescente di infrazioni ed il numero elevatissimo degli incidenti e delle morti in strada. ma vediamo insieme quali saranno i cambiamenti, partendo dai neopatentati! Questi ultimi hanno sempre l’obbligo di non poter guidare auto di grossa cilindrata nei primi tre anni, ma la potenza delle auto passa dai 70 ai 105 kw/h.
Chi è solito utilizzare gli smartphone in auto, deve sapere che rischia da 250 a 1400 euro di multa, la sospensione della patente per ben tre mesi ed anche di avere ben 10 punti in meno sulla propria patente. Se, poi, avete la passione per le corse, sappiate che, se superate il limite di velocità fino a 40km/h, andrete incontro ad una multa fino a 694 euro.
Quest’ultima sarà più elevate se viaggiate a folle velocità in un centro abitato e se vi beccano la seconda volta a farlo. Ah, in questo caso c’é la sospensione della patente. Anche chi abbandona gli animali in strada vedrà sospendersi la propria patente di guida per un periodo che oscilla tra i 6 e i 12 mesi di guida. Passiamo, ora, alla lotta ad alcol e stupefacenti.
In quest’ultimo caso, bisogna salutare la patente per ben 3 anni. Nel caso di abuso di alcol prima di mettersi alla guida, invece, la sospensione oscilla tra i 3 ed i 6 mesi, con una sanzione che può arrivare a 2170 euro. In caso di recidiva, poi, ci sarà l’obbligo di installare un dispositivo in auto che, una volta rilevata la presenza di alcol, non farà accendere il motore. Si chiama alcolock.