Droni monoposto: ecco il primo italiano che riuscirà a trasportare un uomo in un viaggio internazionale | Aperte le porte mini aviazione privata

Nel corso degli ultimi decenni abbiamo assistito ai più disparati progressi, sia dal punto di vista scientifico che tecnologico, che hanno registrato un notevole impatto a livello delle nostre vite nel quotidiano.

Pensiamo prima di tutto all’avvento di internet, un potentissimo mezzo che si è diffuso a partire dagli anni ’90 con la connessione 56K, per poi diffondersi ancor di più con la connessione ADSL e la fibra ottica, che ne hanno aumentato ancor di più la velocità rispettivamente in download e in upload.

Tra i principali progressi apportati da internet non possiamo di certo non ricordare per esempio l’avvento dei social network, che hanno letteralmente stravolto le modalità di fruizione delle notizie in tempo reale. Tra i più grandi colossi del web non possiamo di certo non citare Facebook, Instagram, Twitter (ad oggi rinominato X a seguito delle recenti acquisizioni da parte di Elon Musk), per poi terminare infine con TikTok, riservato in massima parte alle fasce di popolazione più giovane.

Il successo dei droni

Un altro grande passo in avanti in termini di dispositivi è consistito sicuramente nell’introduzione dei droni, che sono ormai entrati a far parte delle nostre vite quotidiane, diventando compagni fidati di videomaker e appassionati, soprattutto per quel che riguarda le riprese aeree e tutto ciò che ne concerne. Come non citare in questo caso alcune delle più celebri compagnie produttrici di droni, tra cui DJI, che rappresenta senz’ombra di dubbio una delle eccellenze in tal senso.

Oggi in particolare ci soffermeremo proprio sui droni, dal momento che è in arrivo un’interessante novità in salsa tutta italiana: scopriamo insieme di che cosa si tratta. Jetson, una startup svedese fondata ormai 7 anni fa da Peter Ternstrom, ha infatti recentemente realizzato un drone monoposto, Jetson One, la cui scocca è composta interamente in fibra di carbonio e alluminio, conferendo così una particolare resistenza e leggerezza al tutto.

Lo zampino dell’Italia

La produzione di questo nuovo velivolo sarà realizzata in Italia, e tra i partecipanti nel processo di produzione figura prima di tutti Luca Spada, a capo di Eolo. Al momento sarebbero circa 400 i droni monoposto ordinati a livello di tutto il mondo: entrando maggiormente nei dettagli tecnici, il velivolo avrà un’autonomia compresa rispettivamente tra i 20 e i 25 minuti, riuscendo a raggiungere una velocità pari a ben 102 kilometri orari.

Non ci resta a questo punto che attendere ulteriori aggiornamenti in merito da parte di Jetson, che siamo certi non tarderanno ad arrivare nel corso delle prossime settimane o mesi a venire.