Scoperta nuova specie, ha caratteristiche incredibili: può dormire per decenni I Scelto il nome ispirato da Harry Potter

Alcuni recenti studi hanno fatto una scoperta molto, ma molto particolare che ha lasciato a bocca aperta tutti.

Alcuni studiosi hanno scoperto l’animale più resistente al mondo. E se si pensa alle sue ristrette, anzi ristrettissime dimensioni, questa scoperta è ancora più sorprendente. Nessuna specie è in grado di essere più resistente di questo piccolissimo animale. Il suo punto di forza è la sua capacità di stare in letargo per tantissimi anni.

La nuova scoperta ha permesso di far venire alla luce una nuova specie di questo animaletto. Vi starete sicuramente chiedendo di quale specie stiamo parlando in questo articolo. E’ presto detto. Stiamo parlando del Tardigrado una specie, già conosciuta, di invertebrati che sono anche detti “waterbears”, ossia “orsi d’acqua”.

Questa nuova specie è stata scoperta in Finlandia. Più precisamente, l’hanno ritrovata all’interno del Rokua National Park. Questo parco ha numerose dune di sabbia e proprio queste sono il suo habitat naturale. Per sopravvivere in questi luoghi ha sviluppato zampe ed artigli. Risulta essere il pasto per eccellenza per le lumache del posto.

Gli esperti hanno ribattezzato la nuova specie scoperta con un nome che richiama Harry Potter e le sue capacità di sopravvivenza sono inimmaginabili.

Il suo nome, infatti, richiama quello del serpente di Voldemort, Nagiri. E’ stato ribattezzato Macrobiotus Naginae. Vi abbiamo già accennato che risultano essere prede delle lumache che li apprezzano durante i loro pranzi. Quello che non abbiamo detto, invece, è che alcuni esemplari di questa specie sono stati ritrovati vivi nelle feci dei loro predatori. Ebbene si. Hanno superato il l’apparato digerente delle lumache.

Ciò vuol dire che, tramite questa catena, possono colonizzare anche altre zone. Altro aspetto legato alla sua capacità di sopravvivenza è la resistenza alla disidratazione. Infatti, può stare senza acqua per ben 5 anni. Ma non solo. Resiste per diverse ore a temperature fortemente basse. Si è venuto a conoscenza che possono resistere anche a temperature inferiori a 300° centigradi.

La rivista specializzata “Zoological Studies and Ecology” ha pubblicato tra le sue pagine questa interessantissima ricerca che, oltre quanto già detto, ha sottolineato anche altri aspetti importanti. Tra i vari aspetti relativi allo studio in questione si parla dei luoghi ideali per questa specie. Infatti, predilige luoghi molto umidi.

E questi luoghi sono anche quelli preferiti dai loro predatori per eccellenza: le lumache. Infatti, come abbiamo detto, i tardigradi riescono a superare indenni l’apparato gastrico delle lumache. Queste, così, fungono da mezzo di trasporto per la popolazione di invertebrati e li conducono proprio nel loro habitat più congeniale. Ovviamente, gli studi non sono terminati. Sono ancora abbastanza lunghi e, di sicuro, i ricercatori scopriranno ancora notizie interessanti.