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Su Marte condizioni ideali per la vita di “insetti alieni” I Una nuova sorprendente scoperta dal Pianeta Rosso

Marte, come sappiamo, è il pianeta più simile al nostro, nonostante le sue temperature in superficie siano davvero molto, ma molto basse.

Questo pianeta è, da sempre, ricco di fascino e di mistero per i ricercatori. E questi non hanno mai lasciato gli studi su di esso. Molte sono state le scoperte fatte su questo pianeta cosiddetto “rosso” per via del suo colore superficiale dovuto alle enormi quantità di ossido di ferro.

La notizia circolata in questi giorni ha dell’incredibile. Alcuni studi avevano già messo in difficoltà gli astronomi che si sono dovuti ricredere su alcuni punti focali. Ma quest’ultima scoperta è stata ancora più scioccante. Grazie al rover InSight della NASA, gli scienziati hanno potuto riscontrare dei terremoti sulla superficie del pianeta in questione.

Questa analisi, condotta dai ricercatori appartenenti al Lunar & Planetary Laboratory dell’Università dell’Arizona ha dato dei risultati piuttosto impensabili fino ad ora. Infatti, è stata trovata della roccia fusa, quindi magma, sotto la superficie marziana, nelle sue profondità. Proprio come la Terra. Tutto ciò fa pensare ad un ambiente ricco di metano ed idrogeno.

L’ambiente ideale perché prosperi la vita microbica come sul nostro Pianeta.

Ecco che, con queste premesse, decade la maggior convinzione degli astronomi. Infatti, questi pensavano che Marte fosse un pianeta morto, poiché è completamente ricoperto dal deserto freddo e molto arido. In queste condizioni, quindi, si pensava, come conseguenza, che alcuna vita fosse realmente possibile. 

Ma le ultime scoperte vanno in senso contrario. Marte è un pianeta vivo! Ed è stato dimostrato proprio dalla porzione di territorio su cui è atterrato il rover di cui abbiamo parlato prima: la Cerberus Fossae con il suo vulcano Elysium Planitia. All’inizio si pensava fosse una zona tranquilla, inutile da analizzare per via della tranquillità riscontrata.

Ma questa nuova scoperta e i terremoti presenti in questa porzione di territorio hanno fatto ricredere i ricercatori che hanno iniziato a studiarla in maniera sempre più approfondita Da questi studi l’ipotesi più importante mai avanzata. Su Marte è davvero possibile la vita, soprattutto quella microbica. Gli scienziati hanno detto, in maniera pacificamente scherzosa, che è possibile la vita di “insetti alieni”.

Gli studiosi, infine, hanno detto che grazie alla presenza di un pennacchio attivo e del suo calore misto all’attività vulcanica e sismica potrebbe sciogliere il ghiaccio presente. In questo contesto ci potrebbero essere inondazioni con annesse reazioni chimiche che darebbero maggiore linfa alla vita presente nel sottosuolo. In pratica avverrebbe tutto ciò che accade già da tempo sul nostro pianeta.