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TikTok bandito dai telefoni cellulari, divieto di installare l’applicazione I “È pericoloso per la sicurezza”

TikTok sta diventando sempre piu un social popolare e i suoi utenti non sono solo i più giovanissimi come ai suoi inizi.

Infatti, sempre più persone stanno decidendo di votare verso questo social divertente. Grazie ad esso si possono visionare video brevi e non in grado di suscitare un sorriso che di questi tempi non fa male. Ci si può cimentare, poi, in balletti, coreografie e fare le challenge. Queste, però, a volte sono sfociate in vere e proprie tragedie. Basti pensare ad alcune challenge pericolose che hanno rischiato di diventare pericolose per alcuni giovanissimi e, in alcuni casi, hanno avuto conseguenze mortali.

Quindi è bene stare attenti alla sicurezza di tutti, a partire dai più giovani. In questo articolo, vogliamo parlare proprio di sicurezza. Ma della sicurezza a più alti livelli. Infatti è notizia di pochi giorni fa che questa piattaforma social sarà vietata sugli smartphone. Ebbene sì c’è stato un vero e proprio divieto in America.

Il Governo degli Stati Uniti bandisce TikTok dai device di lavoro dei suoi dipendenti.

Joe Biden, infatti, alla fine del mese di dicembre ha firmato un atto che prevede il divieto di installazione su smartphone di lavoro dell’applicazione. E la motivazione va proprio verso il bisogno di maggiore sicurezza. Infatti, per chi non lo sapesse, la società proprietaria della famosa piattaforma è sotto il controllo diretto del Partito Comunista cinese.

La preoccupazione, quindi, del governo statunitense è che il partito possa avere la strada spianata per rubare dati sensibili governativi. L’FBI ha lanciato questo allarme. Ma già alcuni stati avevano bandito questa piattaforma. Inoltre, il precedente presidente degli USA aveva addirittura minacciato il bando totale dell’applicazione nel Paese.

Proprio come la Cina ha vietato Facebook e Instagram. Un divieto del genere sarebbe apparso, però, come una ripicca quasi infantile. Tornando al discorso avviato quasi all’inizio di questo articolo, bisogna capire le tempistiche di questa decisione. Prima ancora, però, dobbiamo sottolineare ancora un’altra cosa.

Alcuni di questi dipendenti, come quelli che lavorano alla Casa Bianca o per la Difesa e la Sicurezza nazionale, già non potevano usufruire di questa piattaforma. Ora, è arrivato questo obbligo per tutti gli altri dipendenti che avranno tempo due mesi per adeguarsi alla misura restrittiva. Infine, i dipendenti potranno utilizzare TikTok solo in caso si minacce alla sicurezza degli Stati Uniti d’America.

Ovviamente, non poteva non innescarsi un dibattito circa la bontà di questa decisione. Infatti, c’è chi sostiene che non sia utile mettere al bando soltanto una piattaforma visto che ce ne sono tantissime altre in giro. E, poi, il Governo cinese potrebbe accaparrarsi quei dati sensibili che tanto si vogliono proteggere, attraverso gli altri social non banditi.