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Caro bollette, un oggetto che è in tutte le cucine ti salva il conto in banca I Il trucco è geniale, costi dimezzati

Questo che stiamo vivendo è un periodo duro per quanto riguarda i rincari dei costi di materie prime e servizi.

Le bollette sono arrivate ai massimi storici, sono praticamente arrivate alle stelle e le famiglie italiane non sanno più che pesci prendere. A rincarare la dose, poi, ci pensa anche l’inflazione anch’essa salita in questo periodo. Così la maggior parte delle famiglie sta cercando di ottimizzare i costi, consumando meno.

Si utilizza meno il forno ed altri elettrodomestici che fino a poco tempo fa erano entrati a far parte dell’utilizzo quotidiano. Stiamo parlando di lavatrici ed ancor più di asciugatrici e lavastoviglie. Il vecchio Governo aveva istituito il bonus bollette, poi reinserito nella finanziaria da quello attuale. Questo per aiutare le famiglie in difficoltà.

E poi ci sono dei piccoli trucchetti da usare per far si che si possa ottenere risparmio pur usando i nostri apparecchi. Diciamo che sono dei trucchi per non alleggerire ulteriormente il portafogli. E c’è qualcosa in cucina che va in questo senso. Viene in soccorso per far risparmiare quanto più è possibile. Questo trucchetto, come vedremo, ci farà risparmiare e non poco sulle bollette del gas. Vediamo insieme di cosa si tratta.

La carta stagnola ci aiuta a risparmiare in assenza di pannelli riflettenti.

Avete capito benissimo. Stiamo parlando della comunissima carta stagnola che di solito si usa per cuocere i cibi nel forno. E’ un prodotto di facile reperimento, che ci fa risparmiare sulle bollette del gas e costa anche pochissimo. Alle volte, in casa sembra che i termosifoni non riscaldino gli ambienti. Così alziamo la temperatura grazie alle valvole termostatiche.

E se vi dicessimo che non c’è bisogno di aumentare la temperatura per raggiungere il tepore desiderato? Ci credereste? Vi diciamo subito come fare. Molto spesso i termosifoni faticano a riscaldare casa poiché sono installati sui muri che delimitano il perimetro esterno delle abitazioni, o perché ci sono degli spifferi d’aria che immettono aria fredda all’interno.

Per ovviare il secondo problema bastano dei paraspifferi. Vanno bene anche quelli fai da te. Invece, per quanto riguarda il primo problema, ci verrà in soccorso lei, la carta stagnola. Basta, infatti, apporla tra il termosifone in questione ed il muro, ed il gioco è fatto. In questo modo il calore prodotto dal termosifone non si disperderà. Infatti, senza carta stagnola, il muro assorbirebbe il calore e lo dissiperebbe all’esterno non riscaldando gli interni dell’abitazione.

Questo procedimento vale anche per termosifoni che sono accanto alle finestre o ai balconi. Basterà, quindi, tagliare la carta stagnola della lunghezza del termosifone ed apporla alle sue spalle. Così facendo funzionerà come un pannello riflettente, restituendo tutto il calore prodotto da questi apparecchi. In questo modo, non bisognerà alzare la temperatura e si consumerà meno. E il portafogli ringrazierà.