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Mondo sconvolto dalle prime foto mai scattate a un buco nero super massivo I Una massa miliardi di volte superiore al Sole

Il buco nero M87 (web) – www.themagazinetech.com

Ci sono notizie che, più di altre, lasciano senza parole, senza fiato per la loro importanza e per il modo in cui queste arrivano.

In questo articolo parleremo di un buco nero denominato M87. Questo si trova nella Galassia Virgo A nella costellazione della Vergine. E’ qualcosa di enorme che, fino a poco tempo fa, si riteneva fosse posizionato al centro della Galassia citata poc’anzi. In realtà, è un po’ più defilato. E ciò potrebbe avere come motivazione il fatto che sia il risultato della fusione di più buchi neri.

A dirla tutta, anche le sue dimensioni fanno pensare alla fusione. Pensate che le stelle che gli ruotano intorno, viaggiano ad una velocità pazzesca. Ben 500 chilometri al secondo! E risucchia tutto ciò che trova nei suoi paraggi, tutto ciò che ha intorno. Non parliamo di distanze minuscole, anzi. Infatti riesce a risucchiare oggetti spaziali entro i 20 miliardi di chilometri di distanza.

Ciò impedisce anche la formazione di nuove stelle. Tornando al buco nero M87, oggetto del nostro discorso, possiamo dire che di foto ne ha già avute negli anni passati. Ad esempio, nel 2019 è arrivata una foto della sua ombra per la quale sono stati utilizzati 6000 TB di dati. Una quantità che potremmo definire assurda!

Ma è la notizia di una nuova foto scattata a questo super gigante che sta facendo parlare di sé. Ha sconvolto e meravigliato praticamente tutti: dagli scienziati, agli appassionati fino ad arrivare a tutti i cittadini. Una foto catturata grazie al lavoro di oltre 200 ricercatori che ha svelato molto di più anche sulle sue reali dimensioni.

M87 è qualcosa di davvero enorme; è molto più grande del nostro Sole.

L’hanno ribattezzato “ciambella arancione” per via dei suoi colori che è stato possibile ammirare grazie a delle foto ad altissima risoluzione. E grazie all’Intelligenza Artificiale si potrà studiare al meglio i suoi comportamenti. Si capirà perché divori la materia stellare ancor prima che questa divenga una stella. Con le prime immagini rinvenute si pensava fosse più piccolo.

Nuova immagine HD di M87 ottenuta grazie ad algoritmi e all’Intelligenza Artificiale (web) – www.themagazinetech.com

Ma, grazie all’ultima immagine pervenuta, si è capito che la parte centrale è davvero enorme ed è circondata da un gas di colore arancione. Per quanto riguarda le sue dimensioni, invece, dovete pensare che è 6,5 miliardi di volte più grande del Sole. Sono numeri impressionanti che non riusciamo a capire, perché siamo abituati a numeri più piccoli, ma è così.

Questa immagine appena rinvenuta sarà la pietra miliare per i numerosi prossimi studi circa tale buco nero ed il suo comportamento “divoratore di stelle“. insomma, una grandissima opportunità per tutti i ricercatori che vogliono definire la fisica dei buchi neri. Nel futuro dovremmo aspettarci altre notizie del genere grazie all’Intelligenza Artificiale.