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Carte di credito, te le svuotano in un secondo mentre cammini I Quando te ne accorgi è troppo tardi

Pagamento contactless (web) – www.themagazinetech.com

Le truffe, di qualunque tipologia esse siano, sono, ormai, all’ordine del giorno e si farebbe bene a prestare maggiore attenzione dovunque.

Infatti. è possibile diventarne vittime inconsapevoli sempre. Durante un semplice prelievo Bancomat, ad esempio, può capitare di incappare in ATM modificati dai malviventi che attraverso l’utilizzo di tastierini fasulli posizionati su quelli veri, riescono a carpire il codice Pin della carta. Inoltre, possono anche clonarla contestualmente.

L’utente preso di mira, non se ne accorge fino a quando non si ritrova con il conto praticamente prosciugato. Ma non è l’unica truffa in giro. Ad esempio, vi abbiamo parlato della truffa del giornale e della truffa del lama. Questa, in realtà, è alquanto vomitevole. In pratica, qualcuno sputa sul Bancomat nel momento in cui fuoriescono i soldi dallo sportello.

Nel frattempo, un’altra persona, lestamente, frega i soldi alla vittima. Altra tipologia ancora è quella del finto dipendente della Banca che sostiene che ci siano problemi sui soldi prelevati dal malcapitato e chiede a quest’ultimo di consegnarli. Intanto, il malvivente li sostituisce con soldi falsi e va via. La vittima, si ritrova con fogli di carta straccia.

Ma le truffe, come abbiamo accennato all’inizio, possono avvenire in qualunque modo ed in qualsiasi luogo. Infatti, sta capitando sempre più spesso che siano prese di mira le carte di credito contactless. Sì, avete capito benissimo. E ne parleremo in questo articolo, dandovi anche alcuni consigli su come prevenire il problema.

Non importa se state camminando o siete sui mezzi pubblici, la nuova truffa colpisce dovunque.

E aggiungeremmo che quando ve ne accorgerete sarà troppo tardi per metterci una pezza, per rimediare al maltolto. L’allarme è stato lanciato su una delle piattaforme social più famose ed utilizzate. Stiamo parlando di Facebook e a farlo è stato un utente che è stato testimone di una truffa del genere.

La truffa del Pos Mobile sui mezzi pubblici (web) – www.themagazinetech.com

Ma vediamo cosa succede. In pratica, i malviventi prendono di mira la loro vittima e la seguono dovunque vada. Quando si trovano in un luogo affollato come un centro commerciale, una fila al supermercato o sui mezzi pubblici, agiscono in modo rapido e senza che nessuno se ne accorga. Come? E’ davvero molto semplice.

Ormai tutti abbiamo nel portafogli una carta contactless. E sono sempre di più in giro i Pos mobili. I truffatori si avvicinano con il Pos alle tasche e alle borse delle vittime e mettono in pratica il loro diabolico piano. Lo possono fare perché i pagamenti al di sotto dei 25 euro non hanno bisogno di Pin, né di ricevuta firmata. Ed anche se avete attivato la notifica via sms delle transazioni, quando ve ne accorgerete sarà troppo tardi.

Ma come difendersi da questi malviventi?

Innanzitutto, sarebbe buona norma tenere sott’occhio tutti quelli che si avvicinano troppo alla vostra persona soprattutto in luoghi molto affollati. Poi, potrete capire se il vostro Istituto Bancario consente, attraverso il suo Home Banking, di disattivare il pagamento contactless quando non ce n’é bisogno. In questo modo, potrete attivarlo solo al bisogno.

Infine, vi consigliamo di acquistare quei portafogli nati proprio per proteggere le carte di credito. Questi hanno la funzione di schermarle. in questo modo, i truffatori, pur avvicinandosi, non potranno operare con il Pos. In pratica, resteranno delusi e passeranno a seguire un’altra potenziale vittima. Prestate molta attenzione.