Unicredit, tutte le filiali chiuse: ecco le date chiave I Non potrai più fare nulla

Ci sono notizie tragiche per tutti i risparmiatori ed anche quelli che hanno affidato i loro soldi ad Unicredit non possono sorridere.

Unicredit, ormai, è diventato uno degli istituti Bancari più importanti in Europa, ma anche in tutto il mondo occidentale. La fondazione risale al 2008 dalla fusione di Credito Italiano ed Unicredito. Nacque così Unicredito Italiano. Poi, con il passare del tempo, numerose vicissitudini e fusioni, si è arrivati alla denominazione attuale.

Nonostante sia uno dei maggiori istituti di credito, anch’esso sta operando delle scelte aziendali che si rifanno a quelle messe in atto da altri Istituti. Poniamo l’esempio, per rendervi più chiare le idee, di Intesa San Paolo. Ormai, tutti i suoi risparmiatori sono stremati dal fatto che non esistano quasi più né filiali fisiche né sportelli bancomat.

Ovviamente, questo è un esempio. Non c’è solo Intesa San Paolo in questo mondo di chiusure. Ed anche Unicredit non è da meno. Certo, non è notizia nuova, ma adesso è arrivato il momento fatidico. Il momento in cui moltissimi risparmiatori resteranno orfani di filiali e Bancomat. E tutti si stanno chiedendo il motivo, presi dalla disperazione più totale.

La motivazione addotta è sempre la stessa: la digitalizzazione. Ogni Istituto Bancario pone questa motivazione alla base della sua politica aziendale di chiusura. Ed eccoci qui a parlare delle problematiche che attanaglieranno anche tutti i suoi utenti. E’ una situazione davvero drammatica. Ora ci sono le date.

Addio alle filiali Unicredit: le date.

Ebbene sì, una situazione drammatica, annunciata già nel 2020, ora sta diventando realtà. Il nuovo tempo, il tempo della digitalizzazione, ha, infatti, portato conseguenze drastiche già nel 2020 con la chiusura di 450 filiali. E, ovviamente, non c’è solo questo. Molti dipendenti, quasi alla fine della loro carriera lavorativa, sono stati mandati in pensione anticipata.

Altri sono stati reimpiegati in altre mansioni. Quindi, oltre il danno agli utenti, c’è un danno anche lavorativo. Ed ora, il piano aziendale che doveva terminare entro il 2024, ha sancito anche le date per la chiusura di ulteriori e numerose filiali. Dicembre 2023, questa è la data fatidica. In questo mese suonerà il gong per le filiali Unicredit.

E accadrà da nord a sud senza differenza geografica alcuna. Ovviamente i più penalizzati saranno i cittadini che vivono nelle piccole località di montagna e di mare dove non esistono altri sportelli né filiali di altre banche. Segnatamente, queste nuove chiusure andranno ad impoverire maggiormente due regioni: la Lombardia e la Sicilia.