Intesa Sanpaolo, hanno deciso: addio per sempre I Milioni di correntisti sconvolti: adesso non sanno che fare

Nell’ottica della rivoluzione digitale in atto, si parla sempre più delle filiali fisiche e degli sportelli Bancomat che sono in chiusura.

Questo porta numerosissimi disagi per tantissimi utenti che si vedono privati di punti di riferimento importanti sul proprio territorio per poter effettuare le operazioni bancarie di cui hanno bisogno. Ma se è vero che le filiali fisiche vengono sostituite da quelle digitali, gli sportelli Bancomat, una volta chiusi, non avranno degni sostituti.

Ma c’è ancora altro che sta facendo discutere i risparmiatori che sono molto, ma molto allarmati. E la protagonista è Intesa Sanpaolo che, ancora una volta, si eleva a forte sostenitrice della modernità. Purtroppo, però, alcuni risparmiatori sono poco avvezzi al progresso tecnologico e si ritrovano nuovamente in difficoltà.

Sappiamo tutti cosa sta accadendo a questi ultimi senza sportelli sul proprio territorio. Sono costretti a migrazioni in altre località più o meno vicine per prelevare denaro contante e, molto spesso, hanno da pagare commissioni per i prelievi poiché trovano Bancomat di Istituti di Credito differenti rispetto al proprio.

Ed anche la decisione presa da Intesa Sanpaolo circa un altro sistema di pagamento tradizionale, largamente in uso, sa facendo discutere un po’ tutti da ben due mesi, ormai. I risparmiatori sono in balia delle onde e non sanno più che pesci prendere. Stanno vedendo praticamente crollare tutte quelle che erano le loro certezze fino ad oggi.

Milioni di risparmiatori devono dire addio allo strumento di Intesa Sanpaolo: così è stato deciso.

Ebbene sì, questo nuovissimo cambiamento ha segnato la fine di un’epoca ed Intesa Sanpaolo lo ha fatto con un semplicissimo comunicato in cui si informava i risparmiatori della fine della convenzione di questo utilissimo strumento di pagamento tradizionale. Certo, anche in questo caso, parliamo di rivoluzione tecnologica e digitale.

Infatti, per favorire maggiormente l’utilizzo dei suoi servizi di home banking, questa Banca ha ritenuto opportuno tagliare fuori gli assegni. Sì, avete capito benissimo. Non esisteranno più, non potranno più essere utilizzati per nessuna ragione al mondo. I correntisti dovranno dire anche addio agli assegni postdatati.

Diciamo che sono stati i precursori dei finanziamenti, ma senza l’obbligo di garanzie. E molti ne hanno fruito nel corso dei decenni, soprattutto durante gli anni del boom economico. Ed ecco che prenderanno sempre più piede i servizi digitali. Purtroppo, per molti utenti, i primi tempi saranno faticosi, per imparare ad utilizzare l’applicazione di Home Banking. Bisognerà effettuare bonifici e c’è da dire che Intesa Sanpaolo ha anche azzerato i costi dei bonifici, anche di quelli istantanei.