Intesa Sanpaolo pensa alle giovani lavoratrici: il progetto fa il caso tuo I Se ti servono soldi è l’occasione giusta

Vi abbiamo recentemente parlato della crisi che le banche italiane stanno avendo ormai da un bel po’ di anni.

I pagamenti elettronici stanno avendo la meglio e stanno conseguentemente portato a crescenti difficoltà dal punto di vista delle gestione delle banche stesse e dei loro relativi costi: ormai da un paio d’anni a questa parte infatti gli sportelli Bancomat stanno inesorabilmente diminuendo di numero, e questo comporta non poche problematiche, soprattutto per le persone della terza età che sono tutt’oggi abituate all’utilizzo del denaro in contanti.

Malgrado questo e tutte le crescenti difficoltà e problematiche di banche come Intesa San Paolo, abbiamo al contempo anche delle notizie positive, per fortuna. Parliamo di un’iniziativa davvero speciale, guidata rispettivamente dalla banca Intesa San Paolo in collaborazione con la fondazione CESVI, che prevede il supporto all’inclusione lavorativa per tutte quante le donne vulnerabili all’interno del territorio veronese.

Obiettivi del progetto

Chiaramente questa iniziativa ha come fine ultimo quello di aiutare in particolar modo le persone in difficoltà, permettendo loro di integrarsi più facilmente all’interno della società grazie all’imissione al lavoro.Il progetto si chiamerebbe nella fattispecie “Bloom: talenti che sbocciano“, e farebbe parte di un quadro più generale mosso dal Programma Formula, che prevede una raccolta fondi che ha come focus principale l’inclusione sociale, la sostenibilità ambientale e l’accesso al mercato del lavoro, per tutte le persone che faticano ad inserirsi all’interno di un contesto lavorativo.

Entrando maggiormente nei dettagli, il progetto “Bloom: talenti che sbocciano” prevede infatti diversi percorsi di formazione sartoriale, appositamente istituiti con il fine di formare attivamente e in maniera completa le donne che presentano numerose fragilità, o che eventualmente si ritrovano in uno stato momentaneo di vulnerabilità.

I dettagli del progetto

Il progetto Bloom avrà inizio a partire dal prossimo ottobre, e permetterà in particolare a 10 donne di prender parte a questo speciale periodo di formazione, che consentirà loro di inserirsi con più facilità all’interno di un contesto sociale e lavorativo, con l’organizzazione di diversi laboratori sartoriali a cavallo tra Avesa (in provincia di Verona) e Verona.

Questo percorso andrà ad interessare sia le donne disoccupate, così come anche le donne che si ritrovano già all’interno del mondo del lavoro, con il fine ultimo di coltivare al massimo delle possibilità i loro talenti, per crescere e far carriera.Non ci resta a questo punto che attendere ulteriori aggiornamenti in merito al progetto Bloom da parte di Intesa San Paolo, che siamo certi non tarderanno ad arrivare nel corso delle prossime settimane o mesi.