Home » Pagamenti Pos, lo fai sempre ma non sai quanto stai rischiando I Ti possono rubare 29€ ogni volta

Pagamenti Pos, lo fai sempre ma non sai quanto stai rischiando I Ti possono rubare 29€ ogni volta

Pagamento contactless: la nuova era delle truffe parte da qui (web) – www.themagazinetech.com

Come ben sapete, è da un anno, oramai, che insiste l’obbligo del Pos per tutti i commercianti e fino a poco tempo fa c’era una deroga.

Quest’ultima è decaduta alla fine dello scorso giugno ed ora, don determina dirigenziale dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, anche i tabaccai devono accettare i pagamenti con carte. E non importa quale sia l’importo. C’è l’obbligo ed i cittadini possono scegliere come pagare, in contanti o con i nuovi metodi elettronici non fa alcuna differenza.

In caso di rifiuto è prevista una sanzione di 30 euro ai quali si deve aggiungere il 4% della transazione rifiutata. Col passare del tempo, anche le modalità di pagamento si sono evolute. Ricordiamo, anche se inutile, che sono arrivati a noi, i pagamenti contactless e cardless. Grazie ad essi, per transazioni inferiori ai 30 euro non bisogna più inserire il Pin.

E, poi, non bisogna neanche firmare la ricevuta di avvenuto pagamento. Insomma, si tratta di procedure più snelle, più veloci che facilitano gli acquisti. Purtroppo, però, il progresso tecnologico è sfruttato anche dai criminali. Questi, prima, si limitavano agli sportelli Bancomat. Utilizzavano degli skimmer per clonare le carte ed appropriarsi dei Pin delle stese.

Non che ora questi strumenti non vengano utilizzati. Anzi, sono diventati anch’essi più piccoli, più sofisticati e di ancora più difficile individuazione. Ma ciò che vogliamo portare alla vostra attenzione, riguarda, senza ombra di dubbio, i nuovi metodi di pagamento in uso al momento. Sì, perché non c’è affatto da sorridere, anzi!

Contactless e cardless: le nuove frontiere dei pagamenti e delle truffe.

Ebbene sì, c’è davvero da preoccuparsi. I criminali, ormai, sono riusciti ad escogitare dei metodi per truffare anche tutti gli utenti che girano con le proprie carte ed effettuano pagamenti in maniera contactless anche con i propri smartphone attraverso i vari Wallet digitali. E dovete sapere che le vittime stanno aumentando sempre di più, giorno dopo giorno.

Pagamento contactless: la nuova era delle truffe parte da qui (web) – www.themagazinetech.com

E queste truffe avvengono davvero in pochissimi secondi. Innanzitutto, questi malviventi si son dotati di Pos portatili. Individuata la vittima, avviano la transazione ed avvicinano il loro dispositivo “Point Of Sale” al posto in cui i bersagli, di solito, custodiscono le loro carte, ovvero i portafogli o i borselli. Ed ecco che avviene la truffa. Infatti, quando si tratta di contactless, basterà inserire un importo inferiore ai 30 euro per far sì che non occorra l’inserimento del Pin.

E potranno anche fare più transazioni per ogni vittima presa di mira. Queste si ritroveranno con ammanchi consistenti sui propri conti. Il nostro consiglio è quello di tenere le vostre carte in fascette isolanti o di utilizzare dei portacarte schermati. O, quantomeno, vi consigliamo di disattivare la funzionalità contactless dal vostro servizio di Home Banking. Potrete sempre riattivarla quando avete bisogno di effettuare pagamenti.