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Postamat, la truffa dei movimenti sospetti sul conto I Ci cascano tutti, fai attenzione a questo dettaglio

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Postamat – TheMagazineTech

Durante gli ultimi 20 anni sono tantissime le cose che sono cambiate all’interno della nostra vita quotidiana, e che hanno impattato in maniera più o meno significativa sulle nostre vite.

Pensiamo prima di tutto all’avvento di internet, che ha segnato un vero e proprio punto di non ritorno da cui partire con una concezione di vita completamente nuova. Internet e la sua conseguente diffusione a livello di tutto il territorio mondiale ha permesso per esempio l’avvento degli smartphone, che nel giro di pochissimi anni sono riusciti a conquistare milioni e milioni (se non miliardi, ormai) di utenti sparsi in tutto il mondo.

Un altro grosso cambiamento è rappresentato dalla transizione a livello dei sistemi di pagamento. Se infatti fino a pochissimi anni fa era praticamente preponderante e quasi esclusivo l’utilizzo del denaro in contante, ad oggi la situazione è decisamente cambiata a favore invece dei sistemi di pagamento elettronici, capitanati rispettivamente dalle carte di debito e dalle carte di credito, che sono eventualmente associate ad un conto corrente di riferimento.

Uno sguardo al futuro

Ciò ha permesso tra le altre cose il fiorire dei portali e-commerce capitanati da Amazon, Mediaworld, Unieuro, Trony, Euronics e via dicendo, che fanno proprio uso dei sistemi di pagamento elettronici per l’evasione dell’ordine da parte dell’utente. È indubbio che i pagamenti elettronici abbiano reso la vita più facile, grazie alla loro facilità d’uso: ricordiamo infatti anche l’introduzione dei chip NFC in corrispondenza degli smartphone di ultima generazione, che nella fattispecie permettono di effettuare pagamenti in maniera facile e veloce senza nemmeno dover strisciare la propria carta di credito sul POS dell’esercente.

Purtroppo come ogni cosa positiva presenta anche dei risvolti negativi, in questo caso rappresentati dalle innumerevoli frodi cui le carte di credito e le carte di debito si prestano, in particolar modo online. Phishing, questo è il nome delle truffe perpetrate ai danni di poveri malcapitati di turno, che ricevono una mail o un SMS che attenta alla loro sicurezza informatica, compromettendo spesso e volentieri i propri dati sensibili.

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Postamat – TheMagazineTech

Attenti alle truffe

L’ultima truffa di questo tipo in particolare riguarderebbe Postamat, con delle telefonate effettuate da anonimi sconosciuti che intimano al povero malcapitato di turno di recarsi il prima possibile allo sportello Postamat più vicino, in maniera tale da fare delle verifiche su sedicenti movimenti anomali del conto corrente.

Si tratta chiaramente di un comportamento illecito, ai danni soprattutto delle persone anziane che si ritrovano quindi a essere raggirate da malintenzionati che hanno come obiettivo il furto dei loro dati sensibili. Ricordatevi sempre che Poste Italiane, così come tutte le altre banche italiane, utilizzano mezzi certificati per comunicare con i propri clienti, non di certo per mezzo di telefonate da parte di sconosciuti non identificati.