Pagamenti Pos, da oggi controlla sempre lo scontrino I Lo stanno facendo tanti negozi anche se è vietato

La piaga del pagamento tramite pos fa vittime: controllare lo scontrino prima di pagare una qualsiasi cifra, questo perché gira una nuova truffa 

L’ampliamento dell’utilizzo dei pagamenti digitali è un progresso dal punto di vista della digitalizzazione a cui sta puntando l’Europa, ma sta creando anche non pochi disagi agli esercenti che si sentono non considerati per via dell’obbligo imposto sull’utilizzo del Pos.

Il problema sembrerebbe legato proprio al fatto che l’accettazione del pagamento tramite Pos impone all’esercente di pagare una commissione. Questo punto ha portato sempre più attività a rifiutare pagamenti troppo bassi tramite Pos per evitare di pagare una percentuale troppo alta.

Da quando invece è stato aggiunto l’obbligo con sanzione amministrativa per coloro che non accettano pagamenti tramite pos, i commercianti hanno trovato un altro metodo per aggirare l’ostacolo. I furbetti però hanno già ricevuto diverse denunce da parte dei clienti.

La nuova truffa degli esercenti: controllare lo scontrino per evitare di incappare nel problema

Non si può in nessuno modo aggiungere un sovraprezzo a chi paga col bancomat per Legge, eppure in tanti stanno aggiungendo un sovrapprezzo a tutti coloro che scelgono di pagare tramite Pos. Ci sono norme precise che lo vietano e sono molto chiare. Non è possibile trasferire arbitrariamente sui clienti il peso delle commissioni per le transazioni, ma sempre più clienti stanno invece denunciando.

Volendo si più agire sul listino prezzi, quello sì, perché ogni negozio può variare il prezzo dei prodotti in vendita a proprio piacimento, l’importante è non aggiungere la ’tassa’ sullo scontrino solo ai clienti che utilizzano il Pos perché è fuorilegge.  Dall’altra parte c’è da dire che fino a poco fa le commissioni rimanevano ancora molto alta, questo spezzava una lancia in favore degli esercenti già molto colpiti dall’aumento dei costi delle materie prime.

Cosa fare nel caso ci si accorge di sovrapprezzi per via del pagamento tramite pos

Negli ultimi giorni si è invece raggiunto un accordo con le banche prevedendo commissioni più basse per acquisti fino a 30 euro. Non è una soluzione ma un punto di partenza. Per quanto riguarda il cliente, invece, è importante stare in allerta e controllare sempre lo scontrino. Solo in questo modo ci si può accorgere se sono state aggiunte maggiorazioni per il pagamento tramite Pos: in questo caso si potrà rifiutare il pagamento fin quando l’esercente non decida di togliere il prezzo aggiunto dall’intero.