Smartphone, il trucco per scoprire l’app parassita della batteria I È lei a succhiarti la carica
Se hai notato che la batteria del cellulare ti stia durando troppo poco, probabilmente devi indagare su quale sia l’app che ti prosciuga la carica
Ad oggi lo smartphone ha un’importanza fondamentale nella vita di tutti i giorni, si tratta di un supporto necessario tra navigatore, chiamate, social, ricerche web, musica e tutto ciò che concerne il lavoro come promemoria, sveglie, inoltro documenti. Diventa anche difficile elencare tutte le azioni che facciamo tramite smartphone durante il nostro quotidiano.
È per questo che ogni anno le aziende cercano di implementare funzionalità e potenziare le batterie: ne abbiamo sempre più bisogno, e anche senza accorgercene, in pochi anni, batterie sempre più potenti e ricariche veloci non bastano ad arrivare a fine giornata.
Gli esperti su questo punto consigliano un’ottimizzazione dell’utilizzo delle app, eliminando il lavoro in background. Per fare ciò, le nuove tecnologie hanno permesso lo sviluppo di impostazioni in grado di monitorare l’utilizzo della batteria, dividendo i dati app per app.
Smartphone e batterie che si scaricano troppo velocemente: gli esperti spiegano come fare per risparmiare energia
Per verificare quale app consuma batteria su Android, per esempio basta andare su Impostazioni (il simbolo di un ingranaggio), cliccare sulla voce Batteria e poi fare tap sulla dicitura ‘Visualizza dettagli d’utilizzo’. In questo modo si potrà vedere un grafico che mostrerà la percentuale di batteria e i picchi di consumo che sono stati rilevati in modo da isolare l’applicazione che ne consuma troppa energia.
Tramite questa sezione, non solo si possono avere informazioni dettagliate sull’andamento della batteria, ma si potranno anche avere dati percentuali che fanno riferimento al consumo delle app installate, di quelle predefinite e di tutti i servizi in background attivi. Cliccando sull’app e poi su ‘ottimizza’ si aiuterà il dispositivo a far capire che sta sprecando energia, così ne limiterà l’utilizzo in background. Stessa cosa vale anche per iPhone, basterà andare sulle impostazioni e valutare il consumo batteria.
L’impostazione ‘risparmio batteria’ può essere una soluzione per le giornate fuori casa: limiterà gli sprechi tra luminosità e app in background
I dispositivi di ultima generazione hanno anche l’impostazione ‘risparmio energia’ in grado di impostare delle limitazioni importanti sulla luminosità, sulle notifiche e l’utilizzo in background delle app, in modo da garantire una durata della batteria molto più lunga ed evitare consumi eccessivi. Utile soprattutto quando ci si trova fuori casa per tante ore, quando ricaricare lo smartphone potrebbe diventare un problema.