Batteria smartphone, dura sempre meno perché fai uno sbaglio gravissimo quando lo carichi I Butti via il telefono
La batteria dello smartphone è qualcosa di fondamentale per poter usare questo dispositivo in maniera continuativa ed anche sicura.
Purtroppo, però, sempre più spesso, si assiste a ciò che non si vorrebbe. Ovvero, la batteria si scarica velocemente e si finisce col restare senza smartphone fruibile durante l’arco della giornata. Magari, abbandona gli utenti proprio nel momento di maggiore bisogno o per lavoro o perché c’è un’emergenza e c’è bisogno di comunicare con altri utenti.
Purtroppo, però, la maggior parte delle volte è proprio colpa dei loro possessori. Ebbene sì, spesso sono loro, con il loro utilizzo massivo a far scaricare velocemente il dispositivo. Sono tante le applicazioni scaricate, installate ed utilizzate durante la giornata. Sono tutte energivore e consumano la carica della batteria anche in background.
Ovviamente, occupano anche molto spazio in memoria. Cosa accade quando uno smartphone si scarica? Si, si scatena il panico tra gli utenti. Ma questo è totalmente un altro discorso. Ciò di cui vogliamo parlare è il processo che si mette in atto per ricaricare nuovamente la batteria e dare nuova linfa allo smartphone.
Ma siete sicuri che ricaricate in maniera giusta? Ebbene sì, ci sono tantissimi utenti che sbagliano un processo così facile. O, almeno, lo è all’apparenza. Eppure, si commettono degli errori che vanno ad intaccare la vita della batteria. vediamo, allora, insieme, qual è il modo giusto di ricaricarla una volta che lo smartphone si è spento o raggiunge un livello troppo basso di energia rimanente.
Ricarica della batteria: ecco l’errore da evitare per non buttare lo smartphone.
Molti utenti attendono, per ricaricare il proprio dispositivo, che la batteria si scarichi completamente. O meglio, aspettano che si spenga il telefono cellulare. Ciò avviene perché, da sempre, è stato suggerito questo modus operandi. Ma vi dobbiamo sfatare un mito. Dobbiamo farlo decadere, perché non c’é nulla di più falso.
Infatti, facendo scaricare completamente la batteria per poi ricaricarli si ottiene l’effetto inverso. Ovvero, si finisce col danneggiarla e non col preservarla. Si, avete capito benissimo. Il range ideale di ricarica del device va dal 15% all’85%. Quindi, non bisogna affatto attendere che la batteria arrivi allo 0% di carica e lo smartphone, di conseguenza, si spenga.
Né, tantomeno, bisogna attendere, per forza di cose, il completamento della ricarica al 100%. Si puà togliere anche prima. Sono molti oggigiorno, poi, i device compatibili con la ricarica veloce, che arrivati alla soglia dell’80%, iniziano a ricaricarsi più lentamente. E lo fanno proprio per il motivo appena accennato. Quindi, pensateci su due volte quando e come ricaricare il device.