Monte dei Paschi, la notizia cambia tutto: è successo all’improvviso I L’hanno scoperto solo ora
Nel corso degli ultimi anni abbiamo assistito a cambiamenti clamorosi, che sono avvenuti a livello dei più disparati settori.
I vari gruppi bancari non hanno di certo fatto eccezione a questa regola, con numerosi cambiamenti che si sono verificati nel corso degli anni.
Pensiamo ad esempio al gruppo Intesa Sanpaolo, che giusto a luglio ha annunciato la migrazione di milioni e milioni dei suoi clienti al gruppo digitale isybank, che non prevede la presenza di filiali fisiche sul territorio, con una completa gestione del conto corrente tramite l’utilizzo del proprio smartphone, nell’ottica di un vero e proprio sistema totalmente incentrato sull’home banking.
La situazione attuale
Oltre a questo ricordiamo i recenti avvenimenti della banca Monte dei Paschi di Siena, in merito alla sua (ormai) imminente privatizzazione che avverrà verosimilmente nel corso dei prossimi mesi a venire. In particolare sarebbe recentemente arrivata una notizia che avrebbe cambiato tutto all’improvviso in positivo: scopriamo insieme di che cosa si tratta.
Nel corso degli ultimi mesi abbiamo assistito a una netta ripresa da parte di Monte dei Paschi di Siena: se infatti fino all’anno scorso la banca registrava una perdita di 334 milioni di euro, ad oggi la situazione è totalmente cambiata con un utile netto che arriva 929 milioni di euro, avvicinandosi clamorosamente al miliardo di euro. Questo rappresenta per il gruppo bancario senese un vero e proprio punto di svolta, risultando (ad oggi) tra le migliori banche italiane.
Il futuro di Monte dei Paschi
Il risultato più importante sarebbe avvenuto da quello che risulta a tutti gli effetti il maggior azionista per Monte dei Paschi di Siena, che ne ha risollevato le sorti nel giro di pochissimo tempo: stiamo parlando ovviamente del governo italiano, che ad oggi detiene il 64% delle azioni totali del gruppo. Parlando di questo specifico caso, nel giro di appena un anno il valore della partecipazione dello Stato avrebbe subito un aumento pari a ben 576 milioni di euro.
Questo comporta delle notevoli differenze rispetto alla situazione passata, in quanto la banca sarebbe diventata profittevole a tutti gli effetti, potendo scatenare un certo interesse tra i principali gruppi bancari. Lo Stato potrebbe quindi vendere la sua partecipazione (in base a quanto stabilito in accordo con le principali autorità europee) ad alcuni dei principali gruppi, tra cui Unicredit e Intesa Sanpaolo. Non ci resta a questo punto che attendere ulteriori aggiornamenti da parte di Monte dei Paschi in merito alla sua situazione contingente, che siamo certi non tarderanno ad arrivare nel corso delle prossime settimane o mesi a venire.