Tesla ma che succede: nelle fabbriche arrivano i nuovi robot di Musk e per gli umani è la fine | Ecco il nostro presente distopico

Nel giro di appena due decenni abbiamo assistito ai più disparati progressi dal punto di vista tecnologico, che hanno decisamente impattato a livello delle nostre vite nel quotidiano.

Tutto ebbe inizio con internet, un potentissimo strumento che si è insinuato nelle nostre vite dapprima con la connessione 56K e in un secondo momento con la connessione ADSL e la fibra ottica, che hanno conosciuto una maggior diffusione nel corso dei primissimi anni 2000 a venire.

Una delle principali innovazioni promosse da internet è consistita sicuramente nell’avvento delle piattaforme di streaming, che offrono un ampio catalogo di film e serie TV dietro il pagamento di un canone mensile, soppiantando di gran lunga i vecchi sistemi di videonoleggio.

Il successo di Tesla

Oltre a questo ricordiamo in particolar modo l’avvento degli smartphone, che sono riusciti a fare della connessione a internet il proprio punto di forza, riuscendo nel giro di pochissimo tempo a conquistare milioni e milioni di utenti in tutto il mondo. Per non parlare poi dei grandi cambiamenti a cui abbiamo assistito nel settore dell’automobilismo. In particolare durante gli ultimi decenni abbiamo assistito a una graduale transizione verso le macchine elettriche, che stanno lentamente sostituendo le macchine alimentate da combustibili fossili. Una delle aziende principali in tal senso è rappresentata sicuramente da Tesla, capitanata dall’imprenditore Elon Musk, che sta conoscendo un successo significativo a livello mondiale.

Proprio a proposito di Tesla arriverebbero delle importanti novità, a livello delle fabbriche di produzione: scopriamo insieme di che cosa si tratta. In questo caso stiamo parlando della seconda generazione del robot Optimus, che lavora all’interno delle fabbriche Tesla e presenta delle caratteristiche del tutto riconducibili a quelle umane.

Le potenzialità del nuovo robot

Nella fattispecie il robot sarebbe in grado di afferrare oggetti con estrema precisione, lavorando in maniera accurata all’interno dello stabilimento Tesla. In un video pubblicato su X, infatti, è visibile il robot Optimus Gen 2 alle prese con lo spostamento di alcune batterie all’interno di un vassoio, mostrando dei movimenti assolutamente fini e precisi, garantiti dall’implementazione della nuova rete neurale, stando a quanto dichiarato dall’ingegnere del progetto, Milan Kovac.

Stando a quanto dichiarato da Elon Musk nell’ultimo periodo, l’obiettivo attuale dell’azienda è quello di implementare il nuovo robot all’interno del ciclo produttivo, già a partire dalla fine dell’anno corrente. Non ci resta a questo punto che attendere ulteriori aggiornamenti in merito da parte della stessa Tesla, che siamo certi non tarderanno ad arrivare nel corso delle prossime settimane o mesi a venire.