Bancomat, se hai questo inconveniente risolvi così: soluzione rapida ed efficace

Con l’avvento dell’obbligo del Pos e dei pagamenti elettronici, è molto più facile andare incontro ad un inconveniente davvero spiacevole.

Ebbene sì, come ben sappiamo, oramai, da un anno, c’è l’obbligo per tutti gli esercenti di accettare i pagamenti con Pos. E da poco più di un mese, invece, è decaduta anche l’ultima deroga all’obbligo. Anche i tabaccai, dal 25 giugno, non potranno più rifiutare questa tipologia di pagamento. Ecco che si è molto più a rischio di fare bruttissime esperienze e di trovarsi di fronte a problematiche che possono diventare anche molto, ma molto gravi.

Teniamo anche ben presente che chi opera in questo senso commette un reato penale. Stiamo parlando della clonazione della carta, bancomat o di credito che essa sia. Attenzione, però, perché la clonazione avviene sì da remoto, ma non riguarda solo il web o i pagamenti elettronici. Sì, perché questi criminali, prima dell’avvento del digitale, operavano all’interno degli sportelli Bancomat attraverso skimmer.

Questi sono piccoli, anzi, ormai, piccolissimi dispositivi in grado di leggere il Pin e clonare le carte per i prelievi agli ATM. Quindi, possiamo dire che nessuno è escluso. Inoltre, abbiamo ragione di sostenere che si tratta di un fenomeno già fortemente in auge e che ha subito solo un incremento esponenziale con l’avvento del digitale.

Gli skimmer possono essere posizionati, come abbiamo detto, sia all’interno degli sportelli Bancomat, sia sui Pos negli esercizi commerciali. Ovviamente, può accadere anche online, attraverso mail o messaggi di phishing. Proprio per questo motivo, vogliamo fornirvi delle soluzioni immediate per far sì che risolviate subito tali problematiche. Vediamo, allora, insieme a cosa stare attenti e cosa fare se si cade vittima di questo problema.

Clonazione carta: ecco come evitarla e come risolvere il problema.

Quando si è all’interno di un ATM sarebbe bene fare molta attenzione a cose fuori posto. Sì, perché per posizionare gli skimmer, i malviventi hanno bisogno di manomettere il dispositivo. E, per quanto possano essere minuscoli gli skimmer, qualcosa fuori posto ci sarà sempre. Sul Pos, identificare il dispositivo della truffa è parecchio difficile. In questo caso, per evitare questo inconveniente, il metodo più sicuro è il pagamento contactless.

Quando si è online, invece, bisognerebbe affidarsi soltanto a siti verificati, non consegnare in pasto ai criminali via mail le credenziali bancarie ed attivare subito le notifiche su App di Home Banking per le transazioni effettuate. Un consiglio molto comodo è la generazione di una carta usa e getta virtuale per fare gli acquisti in tutta sicurezza, da ricaricare soltanto della cifra di cui si ha bisogno. Se doveste accorgervi che la carta è stata clonata, ecco ciò che bisogna fare in maniera repentina.

Chiamate il servizio clienti della vostra Banca e bloccate la carta. Sporgete denuncia alle Autorità competenti, non prima di aver controllato eventuali ammanchi dal vostro estratto conto. Infine, dopo aver fatto la denuncia, presentate domanda di rimborso del maltolto e richiedete subito una nuova carta. Nell’arco di 15 giorni, dovreste anche essere rimborsati.