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Pagamenti Pos, se ti dicono che non funziona chiama la Guardia di Finanza I Te ne vai senza pagare

Pos: se si rifiutano potete andar via senza pagare (web) – www-themagazinetech.comSin da quando è entrato in vigore l’obbligo del Pos, si sono registrate numerosissime proteste da parte di tutti gli esercenti commerciali.

Le proteste erano, però, tutte riferite alle pesanti commissioni soprattutto per le transazioni al di sotto dei 10 euro e dei 30 euro. Tutti i commercianti chiedevano che fossero azzerate quelle al di sotto della soglia pià bassa, mentre chiedevano che venissero diminuite quelle tre i 10 ed i 30 euro. E dopo un anno di tira e molla, pare che qualcosa si sia mosso.

E, proprio per tale motivo, è decaduta, lo scorso 26 giugno, l’ultima deroga all’obbligo del Pos. Infatti, l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, ha reso obbligatorio il Pos anche per i tabaccai. Quindi, chiunque potrà effettuare transazione, anche piccolissime, in questi esercizi commerciali. Nonostante, però, si sia risolto il problema commissioni, sono ancora molti gli esercenti che rifiutano, con scuse più disparate, i pagamenti elettronici.

Pos Taxi: se si rifiutano potete andar via senza pagare (web) – www-themagazinetech.com

Alcuni paventano il malfunzionamento del proprio dispositivo e chiedono il pagamento in contanti, ad esempio. Come ben sapete, però, la Legge italiana tutela i cittadini che optano per il pagamento dei propri acquisti con carte di credito o Bancomat. Ne abbiamo già parlato in un articolo precedente. Si può arrivare anche a denunciare l’accaduto.

Abbiamo esaminato le varie situazioni e si è parlato anche della possibilità di non pagare in quella sede e di concordare il pagamento postumo. Certo, si può decidere anche di prelevare la somma e ritornare al negozio. Ciò si può fare nel momento in cui si sta acquistando un indumento, un accessorio. Ma cosa accade in altre situazioni? Scopriamolo insieme.

Pos non funzionante? Chiama la Guardia di Finanza e non paghi.

Vogliamo esaminare un caso specifico. E’ capitato, almeno una volta nella vita, di dover fruire del servizio taxi, sia nella propria città di residenza, sia in una località di vacanza o di lavoro. E se non aveste contanti con voi? E se il tassista rifiutasse il pagamento con Pos, sostenendo che il suo dispositivo non funziona in quel determinato momento e solo al termine della corsa?

 

Beh, ci sono due situazioni da prendere in considerazione in questo caso. Ovvero, bisogna valutare se è un malfunzionamento dovuto a negligenza o meno del tassista. Nel primo caso, quest’ultimo può incorrere in sanzioni. In entrambi i casi, poi, il cliente potrà andare via praticamente senza pagare. Sì, avete capito proprio bene.

Se vi dovesse capitare una cosa del genere, potrete farlo tranquillamente. In caso di negligenza, potrete anche chiamare la Guardia di Finanza e denunciare l’accaduto in modo che le Autorità provvedano a comminare la sanzione prevista. In altri casi, invece, potrete concordare con il tassista un pagamento postumo, scambiandovi i dati necessari ed effettuando un bonifico.