Siri AI: ormai non ci sono più dubbi, sarà lei a spazzare via Chat GPT e le altre | Ecco realmentre cosa offre in più
Nel corso degli ultimi vent’anni circa abbiamo assistito a tantissimi e svariati progressi dal punto di vista tecnologico, i quali hanno decisamente impattato a livello delle nostre vite nel quotidiano.
La protagonista indiscussa al centro di questo enorme progresso tecnologico è senz’ombra di dubbio internet, che si è diffusa in un primo momento con la connessione 56K verso la fine degli anni ’90, per poi diffondersi ulteriormente in un secondo momento con la connessione ADSL e la fibra ottica verso la fine degli anni ’90, diffondendosi in maniera sempre più capillare all’interno del territorio italiano ed europeo in generale.
Internet a sua volta ha apportato diverse innovazioni, tra cui in particolare l’introduzione dei social network, capitanati dai grandi colossi del web come per esempio Facebook, Instagram, Twitter (ad oggi rinominato X a seguito delle recenti acquisizioni da parte del noto imprenditore Elon Musk), per poi terminare infine con TikTok, riservato in massima parte alle fasce di popolazione più giovane, seguito negli ultimi mesi dal recentissimo Threads, che si pone come vero e proprio concorrente dell’ormai defunto Twitter, raccogliendo milioni di utenti.
Il boom dell’IA
Per non parlare poi dell’avvento degli smartphone: questi dispositivi sono riusciti nella fattispecie a fare della loro connessione a internet il loro punto di forza da cui partire, riuscendo nel giro di pochissimo tempo a conquistare milioni e milioni di utenti in tutto il mondo, forti anche delle centinaia di modelli proposti di anno in anno da parte delle principali nazioni europee.
Un’altra grande innovazione degli ultimi anni è sicuramente l’intelligenza artificiale, un potentissimo strumento che si è ormai addentrato all’interno dei più disparati settori e campi. Tra i principali servizi apportati dall’intelligenza artificiale ricordiamo in particolar modo ChatGPT, un chatbot di assistenza personale che è stato ormai adottato da milioni e milioni di utenti a livello di tutto il mondo.
I piani di Apple
Anche Apple, soprattutto nel corso degli ultimi anni, ha cominciato ad avvicinarsi sempre più gradualmente all’intelligenza artificiale, assumendo tralaltro personale appositamente formato, con l’intenzione di adottare l’IA all’interno di tutti i suoi dispositivi. Nel giro di appena 7 anni, infatti, sono state ben 21 le startup acquisite da parte di Apple proprio con questo fine ultimo. L’obiettivo è infatti quello di integrare, in locale, l’intelligenza artificiale sui prossimi iPhone, MacBook, iPad ed Apple Watch, similmente a quanto è accaduto di recente con Samsung Galaxy S24, che presenta un sistema di intelligenza artificiale integrato al suo sistema operativo.
Non ci resta che attendere ulteriori aggiornamenti da parte di Apple, che siamo certi non tarderanno ad arrivare nel corso delle prossime settimane o mesi a venire.